Grande antica Icona mosaico di Ravenna Coop.va Mosaicisti ( Wikipedia 🇮🇪 ) anni 70

Descrizione

Grande antica Icona “CRISTO NEGAZIONE DI PIETRO GRANDE”
Mosaico di Ravenna Coop.va Mosaicisti ( Wikipedia 🇮🇪 ).

Capolavoro in ottime condizioni di grandi dimensioni 40 x50 x 3 misura totale

Peso ben 7 ,2 kg

Bordi cornice in metallo integri in foto non si vedono bene

Periodo anni 70/80

Mosaico realizzato interamente a mano secondo l’antica tecnica bizantina, con soli materiali italiani.


Handcrafted work, made in accordance with the antique Byzantine technique, using only Italian materials.


Materiali impiegati – materials used:
smalti – glass paste
oro – gold
oro bianco – White gold
cemento – concrete

Made in Italy

Storia da Wikipedia 🇮🇪

Il Gruppo Mosaicisti nasce nel 1948 con lo scopo di restaurare i beni culturali ravennati danneggiati durante secondo conflitto mondiale e realizzare opere musive contemporanee.

Il Gruppo fin da subito nasce con un accordo con l’ Accademia di Belle Arti di Ravenna che prevedeva che ogni membro dell’ impresa doveva essersi formato nella Scuola del Mosaico Ravennate.

Nel giro di pochi anni il Gruppo compie importanti lavori in Italia e all’ estero, ottenendo grande visibilità dalla Mostra di Mosaici Antichi inaugurata nel 1951 nella città di Parigi.

Nel 1974 il Gruppo Mosaicisti si scioglie facendo nascere la “Cooperativa Mosaicisti dell’ Accademia di Belle Arti di Ravenna”, con lo scopo di garantire una maggior tutela al lavoro dei mosaicisti, per poi essere rinominata nel 1985 in “Cooperativa Mosaicisti”

Visitando il centro storico questo aspetto emerge con forza. Dappertutto, si intravedono tracce disseminate di mosaici e opere realizzate con questa tecnica artigianale che, pur essendo di antiche origini romane, è riuscita a trovare qui in città la sua più alta espressione.

Quello che emerge è uno spettacolo unico, con pochi confronti al mondo, soprattutto vista la forte presenza di questa forma artistica in un centro abitato di medie dimensioni come Ravenna.

I mosaici di Ravenna lasciano senza fiato dal punto di vista estetico e per la profondità e complessità dei significati religiosi, mistici e politici che riescono a trasmettere a chi li osserva.